Il dipartimento di polizia di Los Angeles ha avviato un’indagine sul decesso di Matthew Perry, avvenuto il 28 ottobre 2023 nella metropoli californiana; l’inchiesta, a cui parteciperà anche la DEA, l’organismo federale statunitense che si occupa di reati legati al consumo e allo spaccio di droga, punta a stabilire in che modo Perry sia venuto in possesso di una quantità di ketamina superiore a quella concessa per uso medico.
Come vi abbiamo raccontato qui, infatti, l’autopsia e gli esami tossicologici effettuati sul cadavere di Perry avevano stabilito che a uccidere l’attore era stata proprio l’assunzione incontrollata della ketamina, un anestetico usato anche come antidolorifico, nonché per il trattamento delle dipendenze da oppioidi. Era stato lo stesso Perry a descrivere con dovizia di particolari le sue sedute terapeutiche a base di ketamina.
Come riportato dal referto dell’autopsia, però, i livelli di sostanza rinvenuti nell’organismo di Perry non sarebbero compatibili con un trattamento medico; l’analisi tossicologica, peraltro, ha rivelato altresì tracce di buprenorfina, un antidolorifico utilizzato nei programmi di disassuefazione da oppiacei.
![Matthew Perry in Friends](https://cinemaserietv.it/wp-content/uploads/2022/11/Matthew-Perry-in-Friends-1024x576.jpg)
Su tutto questo e molto altro dovrà fare ora luce l’indagine aperta dalla polizia losangelina; ricordiamo che, al momento dell’accaduto, il decesso era stato considerato come “dovuto a cause naturali”. Ancor prima di dare alle stampe la sua autobiografia, Perry aveva a lungo parlato in pubblico dei suoi problemi di dipendenza, originatisi nel lontano 1997 dopo un incidente sugli sci: qui potete trovare un esaustivo resoconto di tutta la vicenda.