Rocco Siffredi è stato denunciato per molestie da una giornalista che lo aveva intervistato un anno prima dell’uscita di Supersex, la serie sulla sua vita che è uscita da poco su Netflix. La donna ha raccontato che dopo l’intervista Rocco le ha fatto degli apprezzamenti a sfondo sessuale, e in seguito avrebbe avuto da ridire in merito ai contenuti dell’intervista, al punto da insultarla e fare ulteriori commenti volgari. Nelle ulitme ore però, Rocco ha risposto che si tratta di “accuse gravi, ma infondate”, pur ammettendo di essersi scusato per averla “invitata a fare più sesso” per risolvere le sue problematiche personali. Siffredi ha aggiunto che durante l’intervista lei ha continuava a provocarlo, con diversi pretesti. Riguardo i messaggi che lei ha divulgato a mezzo stampa, l’attore ha ribattuto che lui li ha conservsati tutti e quelli pubblicati non sono tutti.
Ma andiamo con ordine e proviamo a ricostruire l’accaduto, attraverso le parole della della ragazza e quelle di Rocco Siffredi. Come riporta Il Corriere, tutto è nato agli inizi del 2023 quando la giornalista ha chiesto un’intervista a Rocco Siffredi per parlare con lui di Supersex, la serie attualmente in streaming su Netflix e che allora era in lavorazione, con Alessandro Borghi impegnato sul set. Rocco chiede alla giornalista di rivolgersi all’ufficio stampa di Netflix per avere il consenso all’intervista, che le viene accordata, ma solo dopo l’uscita della serie, a marzo 2024. In occasione dei contatti preliminari per l’intervista, Rocco si dimostra gentile, poi fa dei complimenti alla giornalista, inviandole una foto di lei scaricata dai social, come a voler sottolineare determinate “qualità”. Lei spiega che in quel momento non ha dato peso a questi complimenti, perché è “abituata alle lusinghe dei personaggi che intervisto”.
Secondo la denuncia presentata dalla donna, lei e Rocco Siffredi si incontrano per l’intervista concordata il 15 marzo di quest’anno nella hall dell’Hotel Parco dei Principi, in una delle zone più esclusive di Roma. Dopo due ore di conversazione, registrate con il consenso del pornodivo, Rocco avrebbe inviato un messaggio vocale alla donna con ulteriori apprezzamenti, più espliciti.
“Sei veramente simpatica, troppo carina e bona. Te lo posso dire! Quando ti stringevo non lo potevo dire troppo di più, però c… beh… lasciamo perdere che mi stavi a fa venì proprio una roba un po’ particolare. Però te l’ho detto per dirti che sei veramente una donna top, femminilità top”
In un messaggio successivo Rocco aggiunge che quando sono stati raggiunti da un’amica della giornalista, non è rimasto indifferente al fascino di entrambe. “Il problema è che sono sempre molto sensibile e ho sentito tanto. Quando è arrivata l’amica tua, ciao! Eravate in due e non una e me ne sono scappato. Non per paura, ma per non fare danni”
La questione diventa ancor più sgradevole quando all’attore viene inviata l’intervista perché possa leggerla prima della pubblicazione. Rocco chiede all’ufficio stampa di Netflix di eliminare alcune dichiarazioni, la giornalista obietta che si tratta delle frasi esatte pronunciate dall’attore, sbobinate dalla registrazione, ma acconsente a modificare l’articolo. A questo punto, Siffredi prima l’avrebbe ringraziata, poi l’avrebbe contattata per contestare nuovamente l’articolo, a suo dire rimaneggiato e con contenuti inventati. Poi conclude con delle frasi volgari, che non sono stata riportate.
“Ho letto il tuo articolo e devo dire che quando il destino ti dice di non incontrare quella persona perché è sbagliata, la mia natura mi porta sempre a scoprire perché: non sei una giornalista, sei una approfittatrice, per vendere i tuoi articolini gonfiati ci metti tanto del tuo. Togli di qua perché te l’ha detto il direttore e aggiungi di là. Vabbè, buona vita, woman”
A questo punto tra la giornalista e l’attore, seguono una serie di messaggi dai toni accesi. Lei risponde nuovamente alla questione sull’articolo, ma lo avverte che se continuerà a insultarla, lo denuncerà. La giornalista ne parla anche con l’ufficio stampa, che tuttavia si dissocia. Rocco a quel punto le manda un nuovo messaggio in cui le dice “Pensavo fossi un po’ più carina nel comprendere quello che ti ho detto, ti ho parlato della mia intimità ma non come l’hai scritto tu. Hai forzato tutto come se fossi pazzo. Per quanto riguarda la parte offensiva ti chiedo scusa come donna ma non lo faccio per evitare la tua denuncia, fai quello che ti senti, no problem.” Seguono altri messaggi e telefonate alle quali lei non risponde. Infine poi, la giornalista, assistita dall’avvocata Laura Sgrò, decide di presentare querela nei confronti dell’attore, spiegando anche l’evolversi della vicenda ha avuto un impatto psicofisico tale da costringerla a rivolgersi al medico, il quale le ha prescritto dei farmaci.
“Accuse gravi ma totalmente infondate”
Dopo l’uscita della notizia sui media, Rocco Siffredi ha prontamente smentito le accuse rivolte dalla giornalista, sempre attraverso le colonne del Corriere della Sera. L’attore ha spiegato che si tratta di “accuse infondate” e che l’intervista non è stata convenzionale, perché lei continuava a provocarlo, coinvolgendo anche una sua amica: “Per tutto il tempo ha fatto allusioni al sesso, spiegando di essere una molto forte a letto, invitando una amica che festeggiava il compleanno e insistendo perché andassimo a cena. Una provocazione continua: “Rocco, tu si che sei un vero uomo” e cose così”
L’attore ha poi ribadito che, oltre ai messaggi, ha ulteriori prove a suo favore: “Ho le chat, ho le immagini della telecamera dell’hotel, ho dieci testimoni, ho i testi delle interviste come erano stati scritti”, Poi ha aggiunto di averle chiesto scusa per averla invitata a “fare più sesso”, per risolvere un po’ i suoi problemi, “Ma alla persona, alla donna, non alla giornalista che ha completamente stravolto il senso delle cose che ci eravamo detti. Visto che mi chiedeva in continuazione una consulenza sul sesso, in un momento di rabbia con lei e stress per la promozione della serie, le ho risposto mettendola su quel piano. Ma solo questo e ho chiesto scusa. Sono molestie queste? Anche io ho conservato i suoi messaggi e la sfido: mostri davvero tutto il contenuto delle chat”
Nelle ultime settimane Rocco Siffredi ha concesso numerose interviste per presentare Supesex, la serie che racconta la sua vita dall’infanzia ad Ortona, fino al debutto nel porno a Parigi e poi l’approdo alla fame di superstar e icona. Nella serie trovano spazio le dinamiche familiari vissute da Rocco, sia da bambino che da adulto – con le figure di due fratelli a cui viene dato ampio risalto, tra questi Claudio, morto da bambino e Tommaso, interpretato da Adriano Giannini. Troviamo anche personaggi come Riccardo Schicchi, imprenditore del porno e fondatore dell’agenzia Diva Futura, Moana Pozzi – che per Rocco fu un’amica e una donna affascinante, e con la quale condivise un piccolo segreto: non le piaceva il sesso – e l’amico Franco Caracciolo, caratterista gay famoso per le sue “macchiette” nelle commedie anni ’70.