Uno dei personaggi più affascinanti di Sei nell’anima è Marc, il fidanzato di Gianna Nannini interpretato da Stefano Rossi Giordani: molti spettatori si sono chiesti chi sia in realtà e la risposta è che si tratta di un personaggio di finzione, che nel biopic Netflix rappresenta un alter ego psicologico della protagonista, una figura inesistente in cui Gianna ripone le pressioni, le inquietudini di quella fase della sua vita. Inquietudini che poi la porteranno ad affrontare una fase di gravi problemi di salute mentale.
Nel film Marc entra un po’ alla volta nella vita di Gianna Nannini: inizialmente siamo portati a credere che sia un fidanzato, ma solo in seguito si scopre che Marc non è mai esistito. La presenza di Marc nella vita di Gianna si fa sempre più inquietante, la convince ad assumere droghe, tenta di farle credere che nell’ambiente della musica è solo un burattino nelle mani di persone più influenti. Però di fatto non vediamo mai Marc interagire con altre persone, all’infuori di Gianna. Anche quando la raggiunge in Germania, mentre lei sta lavorando al nuovo album, Marc non è neanche a tavola con Gianna e gli altri, perchè semplicemente è solo nella testa della cantautrice.
La situazione precipita quando Gianna (interpretata dalla brava Letizia Toni) ha un incidente e precipita in un grave stato psicotico – come lo ha definito lei nelle interviste recenti – in cui Marc sembra un elemento centrale dei suoi vaneggiamenti. Allucinazioni e paranoie che Gianna Nannini racconta nel brano Fotoromanza – ad esempio, la frase “questo amore è una camera a gas” sembra riferirsi ai momenti del film in cui Gianna avverte una puzza di gas che non c’è, ma nel film c’è anche un riferimento al “gelato al veleno”. Se Marc è un escamotage narrativo studiato per il film, il tracollo psicologico c’è stato davvero e Nannini ne ha parlato in più occasioni, sottolineando che non era dovuto alle droghe e che ha fatto fatica a ristabilirsi e “rinascere”. Gianna infatti ha detto “Se guardate i video di quel periodo, si vede bene che non c’ero tutta, La ripresa piena è arrivata nel 1990 con Scandalo”
Al “bello e impossibile” Marc di Sei nell’anima si contrappone invece Carla, detta Undici, la parrucchiera di cui Gianna si innamora, una ragazza realmente esistita, che tuttavia non è l’attuale compagna di Gianna Nannini, ma solo un’omonima. A proposito del suo orientamento sessuale, Gianna si è definita pansessuale, spiegando di aver amato uomini e donne.